![Piccole cose come queste [HD] (2024)](https://cb01net.icu/wp-content/uploads/2025/04/LOC1_60642.jpg)
DRAMMATICO – DURATA 96′ – USA
New Ross, Irlanda, 1985. Il Natale è alle porte e il commerciante di carbone Bill Furlong lavora alacremente come suo solito. Nonostante un’infanzia difficile che lo ha reso un uomo taciturno, Bill è un padre amorevole con le cinque figlie ed è considerato un datore di lavoro onesto e laborioso. Una mattina, dopo una notte insonne, decide di cominciare il suo giro di consegne prima del solito…
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Cillian Murphhy, il protagonista è un bravo attore, ha sempre questi ruoli dall’aria malinconica triste, ma forte. Questo racconto, di chi, non ne può più, di chi vorrebbe qualcosa di buono, vedere se può fare qualcosa, anche una sola cosa ma meritevole, diversa, contro tutti e tutto : una cosa buona.
A volte è un bisogno impellente, in molti ci si è trovati nella vita credo a sentire, questo, a cercare giustizia o libertà per sé o per gli altri. Ci vuole coraggio.
Questa storia può essere vista così, per me è un buon film, certo come altri commenti sottolineano è lento, e può stufare, siamo abituati a cose veloci.
Questo è un film diverso, non lo consiglio a tutti, ma è facile capire se lo si può sostenere…. la regia tiene lo stesso tono dall’inizio a,quasi, la fine …
Triste ma bello ,un po troppo. Tranquillo,ma lo consiglio
Recitazione ottima per un film che fa davvero male. Avevo visto Magdalene, ambientato nel 1965, e già mi chiedevo come fosse possibile che succedessero certe cose. Vedere questo ambientato nel 1985, mi ha fatto pensare a quello che era la mia vita in quegli anni. Spensierata. Mai mi sarei potuto immaginare che ci fossero cose simili al mondo. E non per nulla il film mi è sembrato come una capsula del tempo, ambientato in un periodo che faccio fatica a collocare in quello che mi ricordo io. Dove Drive In, cartoni animati giapponesi, erano per me normali. Lento, spacca il cuore. Ma va visto, perchè psicologicamente dice tantissimo. E fa riflettere su tutto. Potrei avere da ridire sul finale. Ma sapere che questo è successo fino al 1998, è tragico. Per sapere e farsi male. Attori grandiosi.
Per carità, visto il tema trattato non poteva che essere un macigno da digerire , però l’ esasperata introspezione e i dialoghi scarni impoveriscono troppo la trama e la conoscenza dei protagonisti secondari.
Lui é senza ombra di dubbio un mostro di bravura ma questo non basta a farti rimanere impressa la pellicola
Io lo ritengo un bel film. Coi suoi tempi lunghi, d accordo, però rendono appieno l incertezza, la paura di questo padre, che pur amando la propria famiglia da’prova di coraggio e umanità.
Un film interpretato alla grande molto lento ma colmo di amore e dolcezza ricorda ciò che subivano le ragazze poco fortunate mai creduto nella bontà di suore e preti.
Grande Cillian Murphy ma purtroppo il regista si dilunga troppo su dettagli tra l’altro incompleti e il film finisce proprio sul più bello!!!
Tema trattato molto bene nel film Magdalene del 2002, dove racconta appunto la storia di queste ragazze rinchiuse in questi conventi e di come venivano trattate, non capisco a cosa possa essere servito questo film..Cullian occhi sbarrati testa bassa per tutto il film quasi a pensare che non sia proprio normale..sarà che personalmente a dispetto della maggioranza a me questo attore non piace, lo trovo troppo damerino per interpretare parti come queste e veramente inespressivo..
ma vedo tante stelle, ma se è per questo anche agli Oscar ha vinto il peggiore..per me si può anche passare oltre
Grazie Staff
Veramente molto bello
Devo vedermi il film di Peter Mullan sulla tragedia di queste povere ragazze…comunque qui, nonostante il ritmo soporifero, il nostro Cillian se la cava bene, c’ è poco da dire, è sempre sul pezzo e trasmette molto bene il dilemma interiore del protagonista, uomo onesto, semplice, sofferente e determinato…ma secondo me il vero mostro di bravura è la grande Emily Watson…appare per pochi minuti ma ti inchioda allo schermo, con quello sguardo duro e sicuro di sè e quel sorriso finto-accomodante del tipo “lascia stare!”…grandiosa!
Ce l’ho fatta anche io a ritornare …..bel film , piaciuto
Gran bel film e attori straordinari
Cillian Murphy l’ho trovato molto bravo in questo film, difficile per un attore trasmettere il senso di sconforto e disperazione che strazia l’anima in ciò che vede e sente con pochissimi dialoghi.
E’ veramente bravo do 5 stelle per la sua prova.
La suora madre è molto brava a farsi odiare…
La moglie inutile comparsa.
Opera di pregevole fattura, di straordinaria intimità e ammirevole precisione della messa in scena.
Film molto drammatico, che è davvero lento…però è strutturato proprio in questo modo, per trasmettere la lotta interiore del protagonista, per ragionare sulle tristi vicende che lo coinvolgono e per far uscire il suo grande cuore. Io non apprezzo questo genere di film perchè la lentezza mi annoia un po’, però a chi piace il genere può essere davvero molto interessante e intenso!
Questo film vive della prova attoriale di Cillian Murphy senza si lui sarebbe stato indigeribile, la naturale malinconia dello stesso gli permette di calarsi perfettamente nel personaggio. Il logo del festival di berlino potrebbe scoraggiare ma la “Kappa” da film intellettuale non è così marcata, i dialoghi e la recitzione non sono asettiche, non ci sono inquadrature fisse sul nulla, può risultare lento ma non noioso, sicuramente non è un film leggero ma si può guardare. Voto 6/7
Ho fatto fatica a digerirlo comunque lo consiglio a chi deve prendere sonno