COMMEDIA – DURATA 96′ – ITALIA
Un autista di NCC, specializzato nel riportare a casa adolescenti ubriachi fuori dai locali di Roma, viene ricontattato dalla sorella di Palermo, che non sentiva da anni. La donna gli dice che ha bisogno di una vacanza: è troppo tempo che si prende cura dei genitori senza prendersi una pausa. Il fratello decide di darle il cambio, ma non spinto dall’empatia, bensì da un desiderio di sottile vendetta nei confronti della madre e del padre, figure rigide e autoritarie che gli hanno rovinato l’adolescenza…
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Divertente, quasi al livello di Johnny Stecchino. Ma che fate ci pensate sopra? Avete dei problemi seri allora, questo ci sta prendendo tutti per il culo.
FIlm molto carino, forse con una comicità un po’ monotona, ma si ride. Lo consiglio.
Cinismo allo stato puro, tutto quello che pensiamo ma il quieto vivere ci impedisce di dire, quello che ci differenzia dagli animali… qui Angelo Duro é una bestia senza filtri, puro istinto… come direbbe qualcuno: Vai tigre, combattiii !!!!
Un soggetto che può risultare indigesto e intollerabile per molti perché permeato di cinica ironia nei confronti di genitori anziani, noioso per altri data la recitazione
atipica del protagonista, apparentemente monocorde e quasi priva di empatia.
Ma il regista fa un’operazione coraggiosa schiodando tabù e stereotipi sul rapporto tra genitori e figli che spesso non é affatto idilliaco e a volte insinua
nei figli adulti un indelebile senso di amarezza. L’intento primario del film non é certo quello di far ridere nonostante l’ironia che lo pervade. Angelo Duro si cala benissimo in un personaggio atipico, scomodo e non facile da caratterizzare rendendolo credibile proprio mediante una recitazione del tutto anomala rispetto agli standard della commedia italiana. Voto 3/5.
Un film che ha tutti gli aspetti per essere distrutto sui social con il “politicamente corretto”. Ormai è strano vedere cose del genere, infatti mi ha fatto sorridere…e pensare. Per il resto, è molto prevedibile conoscendo il personaggio.
Consiglio per una serata tra amici. 2 risate…ma da non tralasciare il lato tragicomico ben presente.
Ci vuole veramente tanto coraggio nell’affrontare cinicamente tutti i problemi del mondo. Meglio la comicità di Duro che altri lacchè del perbenismo. GRANDE.
Visto al cinema (per sbaglio) non conoscendo Angelo Duro, bhe ci vuole un bel po di senso dell’humor perchè è abbastanza folle, Veramente FOLLE IN TUTTO!
Misantropia, sadismo e cinismo estremizzati. Divertente mi è piaciuto
capolavoro… consigliato tutti… da guardare e basta… senza pregiudizi
un film del genere oggi non si potrebbe fare
Ma guarda che il film è del 09/01/2025
Mi piace questo tipo di comicità, che trovo però più efficace a teatro
Inoltre preferisco l’originale, e cioè l’attore svizzero Gaspard Proust, alla copia (sbiadita) Angelo Duro.
per chi ama i paradossi. Mi sono accorto di ridere per le cattiverie ed invettive del protagonista. poteva esser scritto meglio.
Di una tristezza infinta. Il vuoto cosmico. Ricky Gervais per citare uno tra i preferiti e altra cosa.
Mi aspettavo un film divertente ed irriverente …Invece recitazione scarsissima e contenuti stupidi e infantili. Umorismo da scuole medie. Livello imbarazzante e trama inesitente. Del tutto privo di contenuti e non fa ridere
Bella la fotografia, classico cinismo della comemdia italiana anni 60, 70 ma con sceneggiattura pessima e recitazione disastrosa. Il fatto che abbia fatto successo è la dimostrazione che l’ italiano medio nato dagli anni80 in poi è peggiorato alla grande.
Non è una commedia comica o divertente. È la storia di uno con seri problemi mentali Non ho riso una sola volta!
Ottimo dal punto di vista della scorrettezza che spazza via l’ipocrisia woke però risulta solo antipatico e sprezzante il più delle volte in modo gratuito, mancano sarcasmo, ironia e soprattutto autoironia che avrebbero resero il personaggio più empatico. Non conoscendo la comicità di Duro l’ho trovata poco immediata ma, per intenderci, trovo indigeribile anche quella di Zalone. Come primo film non se l’è cavata male, costruire una trama articolata non è come fare degli sketch di pochi minuti. Visto il panorama desolante del cinema italiano rappresenta un punto di rottura. Voto 6
Non è né cattivo né antipatico…è inutile
Penoso, irriverente, senza senso. Accetto la comicità, l’ ironia, ma questa forma di cattiveria gratuita nei confronti dei propri genitori non la capisco e soprattutto non mi fa ridere e non mi diverte.
No non e un thriller e una commedia abbastanza carina;La vendetta di un ragazzo nei confronti dei genitori troppo rigidi nell’averlo educato. Sala piena ridevamo tutti
Povero cinema italiano. e qui mi fermo !
Gennaro dopo aver diretto Checco dirige Angelo.Una commedia abbastanza carina,la vendetta di un ragazzo nei confronti dei genitori considerati troppo rigidi nell’averlo educato. Sala piena,ridevamo come matti.
Boh film per fare litigare anche gli spettatori che si divideranno tra detrattori e simpatizzanti. Personalmente direi che le gag non fanno assolutamente ridere. Noioso.
VOTO 2/10
A dire il vero Angelo Duro mi è simpatico , a mio parere lo posso seguire un dieci minuti poi ho dovuto abbandonare la visione , non mi fà ridere ,mi annoia . Ci sono spettatori che lo seguono fino in fondo ottimo .Cosa dire ? De gustibus non disputandum est.
Io trovo questo film disgustoso. Una stella.
Lo avevo visto, fa sicuramente ridere, ma il messaggio è veramente patetico..ma lui sa recitare? monocorde, non schioda..segue cantilenando..eppure questi film incassano..poi si parla male di qualsiasi cosa parli di omosessualità, ma questo va bene..la nostra società sta andando alla deriva..
Grazie Staff
dopo un po vedere sempre sti atteggiamenti mi ha urtato…come mi urta questa società.Film anonimo.
Grazie CB
ho stimato molto Angelo duro nei suoi monologhi …ma son rimasto sconcertato del film. E’ il politicamente scorretto di bassa lega, abbastanza ridondante e non sorprendente. Recitazione che non riesce a bucare lo schermo, anzi. Avrà un seguito cinematografico? forse .. ma deve cambiare
Film terribile da guardare e da sentire ci mancava la violenza psicologica agli anziani!
Compatisco chi ha riso per questo film
Ma soltanto a me non è risultato credibile cioè mi è sembrato una caricatura del suo personaggio per non dire forzatura, i tempi di recitazione pessimi. La mia critica è di una fan che lo seguiva, poi ho smesso forse perché mi sembra in generale abbia un po’ perso quella autenticità. Ho mollato dopo poco quindi non critico l’ intero film non avendolo visto tutto secondo me invece ha perso l’ occasione di far vedere al pubblico un’ altra sfaccettatura o altre
Un insieme di tutti i peggiori difetti che le persone possono avere, concentrato e amplificato nel protagonista di questo “film”. Immagino che chi riesce a ridere di questo rida allo stesso modo davanti a qualcuno che gli urla in faccia le peggiori offese che si possano ricevere. E questo è davvero triste.
Film pattumiera! Incredibile come si possa portare unc coso del genere al cinema.
Ma va be ovviamente fin che c’è gente che paga per vedere sto schifo……
Un po’ come il grande fratello, fin che c’è gente che vede pattumiera, facciamo pattumiera.
Visto qualche tempo fa poi scomparso dai radar,io sono uno che digerisce tutto anche la commedia italiana piu’ becera,ma questo proprio non riesco a mandarlo giu’,giuro ce l’ho messa tutta,ma niente non riesco a trovare una battuta che strappi una mezza paresi,non posso nemmeno dire da dimenticare,perche’ vorrebbe dire che nel cervello alberga un mezzo ricordo di questo capolavoro.
Da ridere in questo film non c’è proprio niente. Il protagonista pecca alquanto di misantropia misogenia, d’ipocrisia no , di quella non ne pecca. L’unico lato positivo.
un film divisivo, a me è piaciuto per il suo umorismo cinico e smascheratore che non ha precedenti per crudeltà e spietatezza, riconosco che ci sono scene pesanti che indignano oltre ogni politicamente scorretto
La satira pesante di Duro è in realtà la tipica ironia dell’isola siciliana, sviluppata e tramandata in molti decenni di oppressione mafiosa e cattomanipolazione. Un’ironia espressa spesso così bene da far si che la “vittima” ne resti confusa o non la percepisca come tale. In tal modo il falso ribelle alfa Duro sta ingannando e prendendo per i fondelli proprio quegli italiani che lo considerano divertente e liberatorio.
Come film e recitazione tecnicamente non vale nulla, perciò il mio voto va a quello, per quanto riguarda il contenuto, ad ognuno il proprio pensiero.